Movimento dei Focolari

Corea del Sud, avere fiducia

Nov 24, 2010

Marco Fatuzzo, presidente del Movimento politico per l’unità (Mppu) internazionale, racconta dalla Corea del Sud come il Paese stia vivendo questo momento di prova e di sospensione

I fatti sono noti. La Corea del nord ha cannoneggiato inspiegabilmente nei giorni scorsi l’isola di Yeonpyeong, vicino alla frontiera marittima con la Corea del sud, provocando 4 morti fra militari e civili, e Seoul ha risposto a sua volta sparando colpi di artiglieria verso il nord. “La vita, nelle strade, sembra scorrere normalmente ma in realtà il Paese è allertato” – scrive Marco Fatuzzo, presidente del Mppu, che proprio in questi giorni di tensione si trova in Corea del Sud per una serie di incontri ed eventi pubblici. I dipendenti statali sono precettati nei loro uffici, i partiti  politici hanno convocato in modo permanente i loro “comitati di sicurezza”, e si è svolta una seduta straordinaria del Parlamento, nel corso della quale è stato emanato un documento di forte condanna dell’atto di aggressione subìto. Fino all’ultimo si pensava di essere costretti ad annullare gli eventi pubblici programmati a Seoul dal Mppu coreano. Ma la situazione si è evoluta positivamente e tutto si è potuto svolgere regolarmente. Si è iniziato il 24 novembre, con il Centro nazionale Mppu, di cui fanno parte anche alcuni parlamentari, 3 dei quali presenti. “È stato un evento importante – racconta Fatuzzo – durato circa tre ore e con un dialogo partecipato ed intenso. Come si può intuire dai fatti recenti il discorso era incentrato sulla fiducia.” È possibile vivere concretamente la fraternità fra Sud e Nord Corea? Come declinare la fraternità nelle categorie del dialogo, della riconciliazione, del perdono, del superamento dei conflitti storici e attuali? In tutti la fiducia che questa sia l’unica strada percorribile, speranza sorretta dalla consapevolezza che tutto il Mppu nel mondo sta vivendo al loro fianco questi momenti di dolorosa sospensione. C’è stato pure un momento di festa per l’ammissione di un nuovo giovane membro nel Centro del Mppu: Emilia Heo che ha studiato relazioni internazionali a Ginevra ed attualmente lavora in Giappone. Il 25 novembre è stata poi la volta di altri due incontri nella sede del Parlamento coreano. Il primo, con il Political Forum for Unity, un gruppo di ricerca parlamentare, costituito da circa 30 deputati sia della maggioranza che dell’opposizione, e di diversi orientamenti religiosi e culturali – cristiani di varie denominazioni, buddisti, won-buddisti, confuciani, taoisti – o senza alcun riferimento religioso.  E, a seguire, un seminario pubblico su “La politica che piace al popolo”, presenti 150 persone, fra le quali una ventina di deputati dei tre principali partiti: Il Grande Partito Nazionale,al governo, il Partito Democratico Unito e il Partito Progressista della Libertà, all’opposizione. Significativa anche una nutrita presenza di giovani e una folta rappresentanza dei media. Sia le due relazioni introduttive che la tavola rotonda, sostenuta da 3 deputati, due docenti universitari e da una giovane studentessa, come pure il successivo dibattito, hanno mostrato una visione della politica capace di aprire i cuori alla speranza, pur nell’attuale contesto di sospensione e di crisi. Prevista per il sabato 27 la cerimonia conclusiva del primo corso della Scuola di formazione politica alla quale hanno partecipato 26 giovani. L’evento si svolgerà sempre in una sala del Parlamento, con la lezione di chiusura e la consegna degli attestati.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Vangelo vissuto: con il tesoro nel cuore

Vangelo vissuto: con il tesoro nel cuore

Nella vita quotidiana si presentano situazioni impreviste che alterano i nostri piani. Possiamo lasciarci prendere da esse e alla fine ci rimarrà un senso di amarezza per ciò che abbiamo vissuto. Se invece teniamo presente il “tesoro”, l’amore per il prossimo, troveremo il modo di gestirle e nel cuore resterà il dolce sapore della pace.

Una rete di famiglie: il dialogo crea comunità

Una rete di famiglie: il dialogo crea comunità

Un’esperienza di dialogo e accoglienza che si è trasformata in una rete di supporto e amicizia per il bene comune. È quanto ci racconta Andreja dalla Slovenia, membro del Movimento dei Focolari, che insieme al marito fa parte di Famiglie Nuove. Nel video la voce dei protagonisti di questa esperienza.

Emergenza Gaza e Medio Oriente

Emergenza Gaza e Medio Oriente

Il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari ha avviato una Raccolta Fondi per Gaza e Medio Oriente, per aiutare le persone che in quei paesi soffrono a causa dei conflitti.