Apr 20, 2017 | Focolari nel Mondo
[:de]Unter diesem Titel steht eine Ausstellung des evangelischen Kirchenkreises Solingen zum Jubiläumsjahr der Reformation 2017 im Zentrum “Frieden” der Fokolar-Bewegung. Am 7. Juni um 19 Uhr ist die Einführung in die Ausstellung durch Pastor i.R. Jörg Schmidt. Zentrum Frieden, 0212 12510[:]
Apr 20, 2017 | Focolari nel Mondo
[:de]150 Objekte und Skulpturen aus der „Bottega di Ciro“ von Roberto Cipollone werden in Würzburg ausgestellt. Der Künstler aus Loppiano bei Florenz kommt zur Vernissage am 9. Mai um 18 Uhr. Dafür Anmeldung bei Gabriele Hartl, 08093 2092, gabriele.hartl@neuestadt.com[:]
Apr 20, 2017 | Focolari nel Mondo
[:de]Innehalten, den inneren Quellen nachspüren, sich beschenken lassen, Gemeinschaft erleben: Der Tag beginnt mit einem reichhaltigen Brunch. Die Teilnehmerinnen werden bedient, bekommen Zeit und Raum. Mit Inputs aus der christlichen Spiritualität, in Stille und im Austausch stärken wir Ressourcen und Beziehung zu Gott. Anmeldung: www.zentrum-eckstein.ch[:]
Apr 20, 2017 | Cultura, Focolari nel Mondo, Sociale, Spiritualità
Gianni Caso nasce a Roccapiemonte, in Campania (Italia) nel 1930. Con grandi sacrifici compie gli studi di giurisprudenza e nello stesso tempo lavora come cancelliere in Tribunale. Per la sua solida formazione cristiana diviene responsabile dei giovani dell’Azione Cattolica di Napoli. Dopo la laurea, durante il servizio militare, conosce un focolarino che gli offre il giornale Città Nuova e, nel ’59, partecipa alla Mariapoli di Fiera di Primiero. In un appassionato discorso di Bruna Tomasi del primo gruppo insieme a Chiara Lubich. Gianni scopre nell’Ideale dell’unità una particolare consonanza con la sua vocazione laica, civile e politica. Diventato magistrato sceglie il Tribunale di Milano, città dove si trova la sede di uno dei primi focolari in Italia, per poter così approfondire la conoscenza della vita dell’unità. Nel 1965 frequenta la scuola dei focolarini a Loppiano, per poi riprendere il suo lavoro di giudice vivendo ora in focolare. Nel 1968 lo troviamo giudice in Trentino Alto Adige, dove si impegna nel nascente Movimento Umanità Nuova, espressione più sociale dei Focolari e, successivamente, essendo diventato membro della Corte d’Assise d’Appello di Roma, si trasferisce al Centro del Movimento, a Rocca di Papa. In Italia, durante gli anni ‘70 si verificano atti di estrema violenza contro le istituzioni dello Stato, che danno origine alla lotta armata e al terrorismo. In quegli anni Gianni viene scelto come giudice relatore ed estensore della sentenza d’appello nel primo e più importante dei cinque processi per Aldo Moro, leader del partito della Democrazia Cristiana ucciso nel 1978, dal gruppo armato noto come le “Brigate Rosse”. Ogni mattina la scorta viene a prendere Gianni a casa, riaccompagnandolo la sera. Solitamente, una volta a casa, si reca a messa con la sua macchina. Un giorno, invece di fare il solito tragitto, cambia percorso senza pensarci (lui disse per una sorta di “un’ispirazione interiore”) arrivando a casa da un’altra direzione. Evita così di essere sequestrato dai terroristi che lo aspettavano.

Gianna Caso con Chiara Lubich
Negli anni Ottanta e Novanta, Gianni continua a lavorare per il Movimento Umanità Nuova, realizzando iniziative importanti sul problema della giustizia in Italia, in Europa e sulle questioni del mondo penitenziario che gli sta molto a cuore. Viene nominato giudice alla Corte di Cassazione e agli inizi degli anni 2000, insieme con altri, contribuisce a far nascere Comunione e Diritto, una rete internazionale che unisce studiosi ed operatori nei diversi campi del Diritto. Seguono negli anni congressi internazionali e scuole estive di formazione dedicate ai giovani. Una particolare sollecitudine accompagna Gianni nell’impegno che domanda il dialogo con la cultura giuridica, fondata sulla relazionalità tra operatori del Diritto e tra mondi giuridici e società civile. Quando, nel 2015, lascia l’impegno attivo, Gianni continua a seguirne a distanza i lavori, a scrivere, studiare, confrontarsi, fino all’ultimo. Alla notizia della sua morte, innumerevoli sono gli echi giunti da parte di quanti lo hanno conosciuto e amato: familiari, colleghi magistrati e operatori nel campo della Giustizia, gente comune, in riconoscente testimonianza di un uomo di legge che ha fatto del Vangelo la norma della sua vita, lasciandosi guidare in particolare da un brano che Chiara Lubich aveva scelto per lui: “Chiunque tra voi vorrà essere primo sarà servo di tutti.” (Mc 10,44). Una sua amica magistrato, che ha condiviso con lui questo percorso per una “giustizia di comunione”, sottolinea come in Gianni abbia visto la capacità di valorizzare al massimo tutte le categorie professionali relative all’ambito della Giustizia e la particolare “attrazione” per gli ultimi del Vangelo, i carcerati, che lui amava quasi come fossero suoi figli. (altro…)
Apr 19, 2017 | Cultura, Dialogo Interreligioso, Focolari nel Mondo, Nuove Generazioni, Spiritualità
LIVE STREAMING da Loppiano
PULSE – THE EVENT – PRIMO MAGGIO 10:00-12:30 (CET, UTC 1)
PULSE – THE MEETING, 29 Aprile 2017, rivedi lo streaming qui: prima parte – seconda parte
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Il cuore dei giovani, si sa, batte più velocemente. Pulsa a ritmo incalzante, con improvvise accelerate, segno di ottima salute. E riversa sul mondo intorno energia, vitalità, movimento. “Pulse”, il meeting internazionale (“Change your heart, Change the world”) dal 29 aprile al 30 aprile, sarà una “due giorni” a ritmo accelerato. Tenetevi forte. Potrebbe avere forti controindicazioni per chi soffre di: allergie alla contaminazione con altre culture, paura del confronto, inclinazione a risolvere tutti i conflitti con soluzioni drastiche e possibilmente violente. Ottima cura, invece, per chi, allacciate le cinture di sicurezza, desideri viaggiare a tutta velocità alla scoperta di un mondo nuovo in cui la Pace sia legge universale. Loppiano (Firenze), cittadella che, dal lontano 1973, ai primi di maggio si affolla di giovani, quest’anno offrirà a tutti i partecipanti (appartenenti a vari movimenti e gruppi, tra cui Giovani per un mondo unito, Nuovi Orizzonti, Rondine, Centro internazionale La Pira, Non Dalla Guerra, Living Peace, Istituto Universitario Sophia, Dancelab, EcoOne, Economia Disarmata, Barbiana e Sportmeet) uno spazio di incontro e riflessione per imparare, conoscersi e progettare. Tante le testimonianze dal mondo: Siria, Ecuador, Egitto, Giordania, Libano e Iraq. Sei i workshop dedicati a tematiche d’attualità: accoglienza e integrazione, impegno sociale, arte, pace, sport, comunicazione. Quattro i forum di approfondimento: pace e tradizioni religiose, economia e politica, educazione alla pace, natura. Due di questi saranno condotti dal progetto Living Peace International e dal gruppo Economia Disarmata. Il primo viene dall’esperienza di Carlos Palma: uruguaiano, nel 2011 insegnava in Egitto. Dalla sua esperienza con gli studenti, sullo sfondo di uno scenario drammatico di guerre e conflitti, nasce un progetto di educazione alla pace, diffuso in più di 100 paesi, con la partecipazione di quasi mille tra scuole, gruppi e associazioni. Ad oggi, ha coinvolto più di 200 mila bambini, adolescenti e giovani in varie parti del mondo. Il secondo, Economia Disarmata, organizza ormai da qualche anno un percorso di educazione alla pace. In questa occasione proporrà: “Obiezione alla guerra: sulle tracce di don Milani”, una visita al paese di Barbiana, vicino Firenze, guidati dalla lettura degli scritti del sacerdote italiano sulla guerra, la pace e l’obiezione di coscienza.
Insomma, un viaggio ad alta velocità per conoscere – e scegliere – cosa fare per cambiare il corso della storia, diventando un nodo di quella rete mondiale, chiamata “United World Project”, che vede impegnati dal 2012 i Giovani per un Mondo Unito, insieme ad altre associazioni e gruppi. L’idea è quella di collegare i diversi “frammenti di fraternità” e metterli in rete. Il 1° maggio a chiusura del Meeting, ancora una volta, l’atteso appuntamento di Loppiano aprirà le porte a tantissimi giovani in arrivo da oltre 40 Paesi, intenzionati a mostrare a tutti il vero “battito” dell’umanità: le infinite azioni di pace e fraternità che popolano, meno rumorose della guerra, la vita di singoli, gruppi e popoli. Idee in musica, coreografie, parole, testimonianze e spazi di dialogo su politica, economia, arte, religione, cultura, impegno sociale a favore della pace. A seguire e fino al 7 maggio aprirà i battenti la 21esima edizione della Settimana Mondo Unito, l’iniziativa che dal 1996 coinvolge grandi e piccoli in una serie di azioni in tutti i continenti, autentiche “vetrine” di fraternità. Con l’augurio che la Settimana venga un giorno riconosciuta anche dall’ONU. C’è da correre. Ma davvero. Il 7 maggio “Run4unity” chiuderà la Settimana Mondo Unito con un altro evento mondiale: una maratona a staffetta tra i diversi fusi orari unirà, idealmente, il pianeta. È ancora possibile iscriversi sul sito: run4unity Comincia un periodo di battiti accelerati del cuore. Ma di quelli salutari, che fanno bene al mondo. Per poter seguire gli eventi e interagire usa gli hashtag: #UnitedWorldWeek2017 – #4peace – #PULSE – #ChangeYourHeartChangeTheWorld – #MeetingY4UW – #PrimoMaggioLoppiano2017 – #run4unity2017.
https://youtu.be/5Bc3pj_p0FY (altro…)