Movimento dei Focolari
Anna Bolena e il suo re

Anna Bolena e il suo re

AnnaBolenaUn volume edito alla luce degli ultimi documenti resi pubblici dall’Archivio Segreto Vaticano, al centro di una vicenda che sconvolse l’Europa e portò allo scisma della Chiesa inglese da Roma. La leggenda avvolge le vicende di Enrico VIII Tudor e delle sue sei mogli, Anna Bolena in particolare. Una manciata di lettere appassionate di Enrico ad Anna, ritrovate negli Archivi Segreti Vaticani, apre nuovi spiragli su una storia scandalosa che ha determinato le sorti di una nazione. Mario Dal Bello la ripercorre, in un vivo affresco, indagando la complessità di un periodo turbolento che vede coinvolti, tra ragion di Stato e ambizioni personali, sovrani europei, ambasciatori, dignitari, clero. L’Autore – Mario Dal Bello, docente di letteratura italiana e storia, è giornalista, critico d’arte, di cinema e di musica. Collabora con diverse riviste culturali. Membro della Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI dal 1997, partecipa alla commissione del David di Donatello ed è autore di numerose pubblicazioni di arte e di cinema. Per questa collana ha già pubblicato: La leggenda nera, i Borgia (2012), Gli ultimi giorni dei Templari (2013), La congiura di Hitler (2014) La Collana – Misteri svelati dall’Archivio Segreto Vaticano propone una serie di saggi storici di taglio divulgativo su eventi e personaggi del passato facendo luce sulla verità dei fatti, scritti con un stile narrativo vivace e avvincente.

Vangelo vissuto: gioie e dolori

Vangelo vissuto: gioie e dolori

20150505-01Come il figlio della parabola «Nostro figlio maggiore, 17 anni, una sera non è tornato a casa. Cosa pensare? Non ci aveva mai dato di queste preoccupazioni. Potevamo solo pregare. La mattina dopo, dai genitori di due suoi amici siamo venuti a sapere che erano partiti tutti e tre per Firenze. Chi voleva far intervenire la polizia, chi sosteneva che avrebbe cacciato di casa il suo ragazzo. Mia moglie invece ed io ci mantenevamo tranquilli: avevamo messo tutto nelle mani di Dio. Solo ogni tanto ci arrivava qualche notizia. Pur addolorati, ci sentivamo più uniti in famiglia. Su una cosa eravamo tutti d’accordo: l’avremmo accolto con gioia, come nella parabola del figlio prodigo, senza fargli pesare quella ragazzata. Dopo una settimana i tre sono tornati all’ovile. Il nostro, sentendosi amato, ha assicurato piangendo che non avrebbe fatto mai più un’azione del genere. Venuto poi a sapere che gli altri compagni d’avventura erano stati trattati ben diversamente, ha capito meglio la fortuna di avere una famiglia nella quale si cerca di vivere secondo il Vangelo». F.A. – Roma Un dolore condiviso «Il padre e una sorella di una compagna di mia figlia erano morti in un incidente. Anch’io avevo perso mio padre così. Conoscevo solo di vista la mamma, ma saputa la disgrazia ho sentito l’impulso ad andare a trovarla. Per non limitarmi ad una semplice visita, sapendola in difficoltà economiche, le ho portato vari generi alimentari e ho cercato di consolarla. Sono tornata più volte da lei. Le ho anche offerto una somma che avevo messa da parte. Col passar dei giorni lei era più forte, più fiduciosa nella vita e grata per l’amicizia nata fra noi grazie a quel dolore condiviso». B. G. – Bolivia Il berretto «Era inverno e con i miei compagni giocavo nel cortile della scuola. Faceva tanto freddo. Ad un tratto una bambina s’è messa a piangere: il berretto non le copriva bene le orecchie che erano così fredde da farle male. Allora, sapendo di amare Gesù in lei, le ho dato il mio berretto che teneva più caldo». J. – Belgio La merenda «Ero nel cortile e stavo facendo merenda. Ho visto una mia compagnetta che tirava i capelli ad un’altra bambina, allora ho lasciato la merenda sul muretto sono andata a dire di non fare così perché Gesù ha detto che bisogna amare sempre. Ma siccome si sono messe a piangere, sono andata a prendere la merenda e ne ho dato un po’ a ciascuna di loro. È vero che sono rimasta con un po’ di fame, ma ero felice perché ero riuscita ad amare». Valentina – Italia   Fonte: Il Vangelo del giorno – Aprile 2015 – Città Nuova editrice (altro…)

Tutta la forza della Pasqua!

Tutta la forza della Pasqua!

20150403-02 «Auguro a tutti noi occhi di Pasqua,capaci di guardare nella morte sino a vedere la vita, nella colpa sino a vedere il perdono, nella separazione sino a vedere l’unità, nelle ferite sino a vedere la gloria, nell’uomo sino a vedere Dio, in Dio sino a vedere l’uomo, nell’Io sino a vedere il Tu. E insieme a questo, tutta la forza della Pasqua!» (Pasqua 1993) Klaus Hemmerle, La luce dentro le cose, Città Nuova, Roma 1998, pag. 110. (altro…)

Faith and the Marvelous Progress of Science

Faith and the Marvelous Progress of Science

faith_and_science_catalogAbout this Book

Many Christians today favor the approach of dialogue between faith and science. As Pope Francis writes, “all of society can be enriched thanks to this dialogue, which opens up new horizons for thought and expands the possibilities of reason.” After all, faith is not fearful of reason. It seeks and trusts reason. It values science for the simple reason that since there is only one Truth and since the light of reason and the light of faith both come from God, they cannot contradict each other. The Catholic Church’s position, therefore, is that she has no wish to hold back the marvelous progress of science. Indeed, the pathway of dialogue is needed, not least because it is linked to the promotion of peace and harmony in the world.Read more

Available from New City Press (NY)

[:es]Mariápolis en España

[:es]Mariápolis en España

Inv_Mplis_Spagna_rSi quieres construir un boceto de mundo unido, con personas de toda edad y condición social, a través de conferencias, excursiones, espacios artísticos y de comunicación, grupos de diálogo, juegos… te esperamos en Astorga del 2 al 6 de agosto. En Mariápolis, la diversidad es una riqueza y cada uno ayuda a construir la fraternidad de la familia humana. Más información en la invitación y en los teléfonos 636 297 926 y 608 601 127. Todos los viernes de 18 a 20 h.; a partir del 15 de abril, de lunes a viernes, en el mismo horario. El plazo de inscripción finaliza el 30 de junio. Sigue paso a paso la preparación de Mariápolis Astorga 2015 en Facebook. También te puedes inscribir aquí