«Learning fraternity», «Imparare la fraternità»: è questo il titolo dell’articolato progetto che l’AMU-Azione per un Mondo Unito, in qualità di ente accreditato presso il ministero dell’Istruzione in Italia, porterà avanti nell’anno scolastico 2014-2015 in collaborazione con il Movimento Umanità Nuova dei Focolari. L’obiettivo della lunga serie di azioni, per dirla con l’AMU stessa, è quello di «sollecitare la presa di coscienza e la crescita di responsabilità rispetto alle sfide che investono il mondo contemporaneo e per le quali ciascuno è chiamato ad impegnarsi in maniera personale», attraverso l’educazione alla cittadinanza attiva, alla multiculturalità, alla pace, alla condivisione e solidarietà e agli stili di vita sostenibili e rispettosi dell’ambiente. Potendo contare sulla solida base dei percorsi già avviati negli scorsi anni, AMU e Umanità Nuova propongono quindi attività di formazione su queste tematiche per insegnanti ed educatori – dando continuità in particolare ai corsi di formazione ed aggiornamento “Cambia…menti” -, il Campus di cittadinanza planetaria a Loppiano (a cui dedichiamo un articolo specifico), e laboratori tematici per gli studenti: percorsi di cittadinanza attiva strutturati su quattro livelli, dalla globalizzazione e fraternità, all’intercultura, all’economia e cultura del dare, all’ambiente e stili di vita responsabili. E poi una rete di progetti a livello mondiale: tra quelli avviati in Italia ricordiamo «Costruiamo insieme un mondo di fraternità e pace», attivo già da qualche anno in molte scuole della Sicilia e della Calabria, che ha come obiettivo l’educazione all’ascolto, all’incontro, al dialogo e alla convivenza tra diverse etnie e culture – come ad esempio quelle Rom, indiana e nordafricana, presenti in questi territori. Gemellaggi e partenariati con scuole estere, tra cui quest’anno occupa un posto particolare il progetto «Una scuola sulle Ande» (si veda articolo dedicato). Prosegue inoltre il progetto internazionale “Schoolmates” (www.school-mates.org), in collaborazione con i Ragazzi per l’Unità: una rete mondiale tra le classi per scambiarsi esperienze, condividendo culture, lingue, tradizioni e iniziative già in atto, e che permette ogni anno il sostegno di circa 600 borse di studio per studenti in Paesi in via di sviluppo e altri microprogetti di solidarietà in varie parti del mondo grazie ad iniziative di raccolta fondi realizzate dai ragazzi stessi. Gli insegnanti e le scuole che aderiscono a questi progetti possono contare su una rete ben consolidata, che si concretizza anche attraverso un’altra rete, quella internet: sul sito dell’AMU (www.amu-it.eu) è disponibile la documentazione prodotta a corsi e seminari all’area «Formazione insegnanti», ed è in via di ripresa la pubblicazione della newsletter per docenti sospesa nell’anno scolastico 2013-14. La rete AMU educatori ha inoltre dei referenti regionali, a cui insegnanti e scuole possono rivolgersi: per conoscere i loro nominativi e avere i loro contatti, basta rivolgersi all’AMU agli indirizzi indicati nel sito.
Essere operatori di pace
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