Movimento dei Focolari
Corsi di alta formazione in Economia Civile

Corsi di alta formazione in Economia Civile

Corsi di alta formazione in Economia civile, impresa responsabile e finanza sostenibile. Si svolgeranno presso il Polo Lionello Bonfanti, Figline e Incisa Valdarno (Firenze)  da novembre 2018  a marzo 2019 Il corso di alta formazione analizza il paradigma dell’Economia civile nei suoi aspetti principali, introduce i partecipanti alla figura dell’imprenditore e del manager civile, sia in via teorica sia avvalendosi di testimonianze e di “case study” e trasferisce un insieme di categorie concettuali, quali le organizzazioni come ‘sistema aperto’ per il bene comune, la responsabilità ‘civile’ di impresa, il ruolo della finanza, utili a vivere le organizzazioni come uno strumento di civilizzazione del mercato.

  • Programma:

Primo Modulo L’IMPRESA E L’IMPRENDITORE CIVILE 8-9-10 novembre 2018 Secondo Modulo LA RESPONSABILITÀ ‘CIVILE’ D’IMPRESA E LA SUA VALUTAZIONE 13-14-15 dicembre 2018 Terzo Modulo IL MANAGEMENT CIVILE 17-18-19 gennaio 2019 Quarto Modulo LE ORGANIZZAZIONI COME “SISTEMA APERTO”: LE AFFINITÀ ELETTIVE TRA ORGANIZZAZIONI E TERRITORIO PER IL BENE COMUNE 14-15-16 febbraio 2019 Quinto Modulo FINANZA ETICAMENTE ORIENTATA 7-8-9 marzo 2019 Per Informazioni ed iscrizioni: Scuola di Economia Civile

Corsi di alta formazione in Economia Civile

Corsi residenziali di Economia Civile per Docenti e Dirigenti

La Scuola di Economia Civile, promuove i seguenti corsi residenziali rivolti a Docenti e Dirigenti scolastici interessati ad approfondire la conoscenza dell’economia civile e ad introdurne i contenuti nelle programmazioni delle loro discipline: italiano e storia, filosofia, scienze sociali, diritto, economia, religione, etc., nonché a riflessioni generali sul tema dell’educazione finanziaria nella scuola e ai giovani e, in modalità di simulazione, moduli didattici utilizzabili nei programmi di educazione finanziaria per gli studenti.

  • Corso residenziale di Economia Civile per Docenti e Dirigenti Scolastici Fondamenti dell’economia civile 18-19-20 ottobre 2018
  • Corso residenziale di Economia Civile per Docenti e Dirigenti Scolastici Economia civile: un approccio storico -23- 24 novembre 2018
  • Corso residenziale di Economia finanziaria per Docenti e Dirigenti Scolastici                 della scuola primaria e secondaria Materiali e strumenti didattici per una scuola orientata all’economia – Primo modulo 25–26-27 ottobre 2018 Corso residenziale di Economia finanziaria per Docenti e Dirigenti Scolastici della scuola primaria e secondaria Materiali e strumenti didattici per una scuola orientata all’economia – Secondo modulo 29 novembre – 1 dicembre 2018

  Per maggiori informazioni: Scuola di Economia Civile

Loppiano (Firenze) – ’24 ore di luce’ – Chiara Luce Badano

Loppiano (Firenze) – ’24 ore di luce’ – Chiara Luce Badano

Chiara Luce Badano : Tra i giovani testimoni proposti per il Sinodo dei Giovani Programma: Sabato 27 ottobre ore 12.00 Santa Messa al Santuario Maria Theotokos ore 21.00 Serata insieme Domenica 28 ottobre ore 10.15 Santuario Maria Theotokos, esperienze di giovani di tutto il mondo, per riscoprire come Chiara Luce il Vangelo ore 12.00 Santuario Maria Theotokos, S. Messa solenne     Sito Web dedicato

[:de]Wo Einheit wächst [:]

[:de]Wo Einheit wächst [:]

[:de]

Spirituelle Impulse für die Ökumene, um sich in der verbindenden Mitte finden zu können. Mit einer ausführlichen Einführung von Walter Kardinal Kasper. Chiara Lubich (1920-2008) hat vielfältige Anregungen für den Prozess wachsender Einheit zwischen den Kirchen gegeben. Sie hatte viele persönliche Begegnungen mit hochrangigen Vertretern der großen Kirchen und bekam für ihr ökumenisches Engagement u. a. den Friedenspreis der Stadt Augsburg. Die zum Reformationsgedenken posthum erscheinende Publikation versammelt u. a. Vorträge im Rahmen ihres letzten ganz im Zeichen der Ökumene stehenden Besuchs in der Schweiz, u. a. beim Ökumenischen Rat der Kirchen in Genf 2002. Chiara Lubich erläuterte dort, ausgehend von ihrer Erfahrung und der Fokolar-Spiritualität, wie die Gemeinschaft unter den Christen belebt und vertieft werden kann.Aus dem Inhalt: Auf dem Weg zu einer Spiritualität der Einheit – Für eine Erneuerung in Kirche und Gesellschaft – Der gekreuzigte und verlassene Jesus oder: Wo Einheit wächst – Leben aus dem Wort Gottes oder: Wo Einheit wächst – Auch als Kirchen die gegenseitige Liebe praktizieren – Gebet um die Einheit»Die in diesem Band neu veröffentlichten Texte von Chiara Lubich, der Gründerin und langjährigen Präsidentin der Fokolar-Bewegung, die ausgehend von der Gottverlassenheit Jesu am Kreuz (vgl. Markus 1,34) sich weltweit in der Ökumene engagiert, bieten viele tiefe und kostbare Anregungen für den gemeinsamen ökumenischen Weg, zu dem durch die eine Taufe alle Christen berufen sind. Ich bin dankbar für diese Neuausgabe und wünsche dem vorliegenden Band viele Leserinnen und Leser, die Förderer der Einheit aller Jünger Jesu sind oder neu dazu werden.« Aus der Einführung von Walter Kardinal Kasper

[:]

Cyberbullismo

Cyberbullismo

Il bullismo non è uno scherzo, un litigio sporadico, un’incomprensione. Uno studente è oggetto di azioni di bullismo ovvero è prevaricato o vittimizzato, quando viene esposto ripetutamente nel corso del tempo alle azioni offensive messe in atto da parte di uno o più compagni. E il cyberbullismo è qualcosa di più dell’evoluzione del bullismo. Sembrerebbe averne in certe situazioni invertito la vettorialità. In altre parole: alle volte vengono compiuti atti di bullismo solo ed esclusivamente affinché siano “cyber”, se proprio dobbiamo continuare a usare questo prefisso, davvero fuori luogo. Cioè gli strumenti digitali “chiamano” in qualche modo certi contenuti. E quelli di bullismo sono, né più né meno di altri, contenuti che ci si scambia. Dimenticando le sofferenze delle vittime, sovrapponendo realtà e finzione. GLI AUTORI Simone Cosimi è giornalista professioni­sta, collabora con numerose testate na­zionali fra cui La Repubblica, D, Dlui, Wired, VanityFair.it. Con Alberto Rossetti è autore del libro Nasci, cresci, posta. I social network sono pieni di bambini: chi li protegge? (Città Nuova, 2017) Alberto Rossetti. Psicoterapeuta e psicoanalista, si occupa della clinica dell’adulto e dell’adolescente. È membro della redazione Mama.mo.it e autore con Simone Cosimi del libro Nasci, cresci, posta. I social network sono pieni di bambini: chi li protegge? (Città Nuova, 2017) Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, è autore di numerosi libri, tra cui Tutti i nomi del mondo (Mondadori, 2018); L’uomo del futuro (Mondadori 2016, finalista al Premio Strega); Vita di vita (Mondadori 2014). Francesca Maisano è psicoterapeuta dell’età evolutiva. Lavora a Milano presso il Centro nazionale per la prevenzione e il contrasto al bullismo, cyberbullismo e fenomeni illegali in rete. È autrice, con Luca Bernardo, del volume L’età dei bulli. Come aiutare i nostri figli (Sperling e Kupfer, 2018) Andrea Pinna è uno degli influencer italiani più conosciuti. La sua pagina Facebook, Le Perle di Pinna, è seguita da 454.000 persone, i suoi follower su Instagram sono 506.000. Nel 2015 ha vinto con Roberto Bertolini, l’edizione italiana del reality show Pechino Express.   LA COLLANA I volumi della collana Dossier sono occasione di confronto e dialogo su temi di attualità, per cono­scere l’argomento e le diverse posizioni in campo. Un’accessibile strumento di informazione per non scivolare nelle secche dello scontro ingenuo e demagogico. Città Nuova Ed. 

L’unité

L’unité

Si un mot caractérise le charisme de Chiara Lubich c’est bien le mot « unité », l’unité et rien d’autre. Toute jeune, tout en puisant dans l’Ecriture elle en en fait son programme de vie : que tous soient un afin que le monde croie (Jn17). Les textes présentés dans cette anthologie vont à la source de sa compréhension et de son expérience de l’unité qui, pour elle, est indissociable du mystère de la Trinité. Dans la vision de Chiara Lubich, l’unité est une proposition qui se traduit en « fraternité universelle » et n’exclut aucune personne humaine.L’unité est un don de Dieu à demander, le dessein merveilleux de Dieu sur l’histoire, le dessin de Dieu sur l’humanité.   Nouvelle Cité

Chiara Lubich: Ho un sogno

Chiara Lubich: Ho un sogno

«Se osservo ciò che lo Spirito Santo ha fatto con noi e con tante altre “imprese” spirituali e sociali oggi operanti nella Chiesa, non posso non sperare che Egli agirà ancora e sempre con tale generosità e magnanimità. E ciò non solo per opere che nasceranno ex-novo dal suo amore, ma per lo sviluppo di quelle già esistenti come la nostra. E intanto per la nostra Chiesa sogno un clima più aderente al suo essere Sposa di Cristo; una Chiesa che si mostri al mondo più bella, più santa, più carismatica, più famigliare, più intima, più configurata a Cristo suo Sposo. La sogno faro dell’umanità. E sogno in essa una santità di popolo, mai vista. Sogno che quel sorgere – che oggi si costata – nella coscienza di milioni di persone d’una fraternità vissuta, sempre più ampia sulla Terra, diventi domani, con gli anni del 2000, una realtà generale, universale. Sogno con ciò un retrocedere delle guerre, delle lotte, della fame, dei mille mali del mondo. Sogno un dialogo d’amore sempre più intenso fra le Chiese così da far vedere ormai vicina la composizione dell’unica Chiesa. Sogno l’approfondirsi d’un dialogo vivo e attivo fra le persone delle più varie religioni legate fra loro dall’amore, “regola d’oro” presente in tutti i libri sacri. Sogno un avvicinamento e arricchimento reciproco fra le varie culture nel mondo, sicché diano origine a una cultura mondiale che porti in primo piano quei valori che sono sempre stati la vera ricchezza dei singoli popoli e che questi s’impongano come saggezza globale. Sogno che lo Spirito Santo continui a inondare le Chiese e potenzi i “semi del Verbo” al di là di esse, cosicché il mondo sia invaso dalle continue novità di luce, di vita, di opere che solo Lui sa suscitare. Affinché uomini e donne sempre più numerosi s’avviino verso strade rette, convergano al loro Creatore, dispongano anima e corpo al suo servizio. Sogno rapporti evangelici non solo fra singoli, ma fra gruppi, movimenti, associazioni religiose e laiche; fra i popoli, fra gli Stati, sicché si trovi logico amare la patria altrui come la propria. È logico il tendere a una comunione di beni universale: almeno come punto d’arrivo. [..] Sogno perciò già un anticipo di cieli nuovi e terre nuove come è possibile qui in terra. Sogno molto, ma abbiamo un millennio per vederlo realizzato». Chiara Lubich Da: Attualità. Leggere il proprio tempo, Città Nuova, Roma 2013, pp. 102-103 (altro…)